DOCUMENTARI

Un documentario è raccontare una storia con un linguaggio fresco e personale.

E’ uno stile adattabile a qualsiasi tipologia di video.

Scopri un nuovo linguaggio per raccontarti al meglio.

Stile documentaristico: perché è utilizzabile in tutti i generi di video

Tra tutti i generi di video naturalistici, un documentario racconta una storia reale, basando la sua narrazione sulla quotidianità e sulla veridicità di quello che mostra. E’ quindi una narrazione molto diretta e sincera, dove lo spettatore si riesce ad immedesimare con estrema facilità: questo perché si trova a rapportarsi con un racconto e con dei personaggi reali, come chi sta guardando. La realtà e la verità del documentario sono quindi i suoi punti vincenti, come si vede in Chés – La partita del fiume Chiesela passione dei volontari che combattono per la salvezza del loro territorio è palpabile e dirompente.

Altro elemento fondamentale dello stile documentaristico è l’adattabilità di questo genere: ogni video, qualsiasi sia il genere, racconta una storia. Per rendere la narrazione più diretta e reale, si può costruire il video con una struttura documentaristica. Ecco che nascono video aziendali documentaristici come Piantumazione Selvaggia – I bresciani che piantano alberidove viene introdotta l’associazione e il loro lavoro con una narrazione gentile ma efficace per empatizzare con la storia raccontata.

Il documentario poi non si basa solo su storie attuali; molti documentari nascono dalla fusione di immagini d’archivio prodotti da gli stessi clienti che poi decidono di unirli per creare qualcosa di nuovo. Questa particolare tipologia di video si definisce Found Footage e la si può vedere all’interno del documentario Re-education to lifeun racconto molto toccante ed incentrato sulla sensibilizzazione  su tematiche ambientali.

Un documentario poi ha la spiccata dote di informare chi sta guardando, divulgando in modo chiaro  delle informazioni espresse direttamente da persone esperte e competenti, come nel caso del video Scienge Ground. Qui scienziati di fama nazionale presentano in pochi minuti le tematiche della loro ricerca in modo diretto e comunicativo.

Questi sono solo alcuni degli svariati modi in cui lo stile documentaristico può essere la chiave vincente per una migliore comunicazione e comprensione degli argomenti presentati.

Le vie del documentario sono infinite; lasciatevi coinvolgere da questa narrazione gentile e diretta, ve ne innamorerete.  

I miei lavori

Il fiume Chiese nasce dalla catena dell’Adamello e, nei suoi ben 160km di lunghezza, bagna 30 comuni ed è fonte di vita per innumerevoli uomini, animali e piante.

La sua vita però è a rischio, le sue acque sono in pericolo. L’inquinamento umano sta lentamente prendendo il sopravvento, distruggendo tutta la biodiversità del fiume.

Un pericolo ancora maggiore incombe: la costruzione del Mega Depuratore del Garda che, se portata a termine, rigetterà tutte le acque dell’alto Garda nel fiume, creando dei danni irreversibili

Ecco le voci di chi, tutti i giorni, combattono per salvare il loro fiume, il loro territorio e la salute stessa della loro vita.

Guarda anche il Reportage fotografico!

Presentazione: Chés - La partita del fiume Chiese

“Chés – la partita del fiume Chiese” è un progetto che nasce dalla mia infanzia. 

Da bambina, infatti, trascorrevo le lunghe giornate estive a giocare insieme ad altri bambini lungo le sponde del fiume Chiese. Per me fu una delle esperienze più belle della mia vita.

Arrivati vent’anni mi trasferii a Bologna per continuare i miei studi e, conseguita una laurea in cinema, tornai sulle sponde del Chiese. 
Il fiume era cambiato, non era più quel magnifico posto che mi ricordavo: le acque sporche, le rive ricoperte di plastica e sporco.

Ma il fiume è ancora vivo, le sua acque continuano a scorrere. Tanta gente combatte tutti i giorni per la sua salvaguardia, ce la faranno?

Nella Provincia bresciana, uno dei luoghi più inquinati d’Italia, una piccola associazione sta cercando di fare la differenza. 

Si chiama Piantumazione Selvaggia e, come dice il nome, la sua missione è quella di riportare il verde nelle città, in particolar modo in tutte quelle zone “naturali” create dalla costruzione intensiva: cordoli autostradali, svincoli e rotonde abbandonate.

Volete provare anche voi a fare la differenza?

Nella piccola isola di Lipsi nel Mar Egeo, una piccola azienda no profit vuole fare la differenza.

Si chiama Archipelagos Istitute of marine conservation e sta cercando di costruire il primo centro di recupero eco-sostenibile e a costi contenuti per animali marini feriti o in cattività, L’Aegean Marine Life Sanctuary.

Ancora tanti problemi separano quest’oasi per animali marini dalla sua realizzazione.

Riuscirà mai questo piccolo e prezioso sogno a diventare realtà?

Un gruppo di giovani scienziati che, con costanza e dedizione, lavora per la salvaguardia e la protezione delle acque del fiume Mincio.

Durante il FestivaLetteratura di Mantova, questo gruppo si riunisce tutti gli anni per far conoscere alla popolazione della città l’enorme tesoro immerso nelle profondità  dei laghi di Mantova.

Enti con cui ho collaborato

I miei contatti:

Mail: arianna31.favalli@gmail.com

Telefono: 3314910360

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